Il pane pasquale
’S Oastrproat

Alla Messa di Pasqua le famiglie portano ancora a benedire il pane fatto in casa. È bello vedere i cestini con le pagnotte e altri dolci davanti all’altare, magari coperti da tovagliette con la scritta: “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”. Negli ultimi anni, ai cestini delle famiglie si è aggiunta una cesta con panini, preparati da alcune donne di buona volontà, che poi vengono distribuiti in cambio  

di un’offerta.

Zan Oastrn ist der prauch bail der Meisse  ’s proat za baian. ’S ist olban schean sehn vourme oltar abesn zandlan proat unt siessa zeltlan, gelukhet mit scheana tiechlan bo draufgevlikhet ist: “Gebins haite inser teigliches proat”. De do hintristn johr, tschuschn hauszandlan vourme oltar  ist ana schbinge völa preatlan as noch  der Meisse bearnt ausgebn mite epans obezaleasan.